Il giorno 23 Giugno il segretario di gabinetto del governo giapponese Yoshihide Suga si è recato in visita nella città di Michi, provincia di Hyogo, alla locale produzione di riso Yamadanishiki, il più pregiato dei sakamai – la categoria di riso coltivata espressamente per la produzione di sake.
(I pregiatissimi chicchi di riso Yamada Nishiki)
Durante la visita, il sig. Suga ha annunciato l'intenzione del governo di voler aumentare le esportazioni di sake. In seguito alla recente stipula dell’Accordo di Partenariato Economico (APE) fra l’Unione Europea e il Giappone, che avrà come diretta conseguenza l’abolizione delle tariffe doganali applicate sul sake, il sig. Suga ha dichiarato “ Grazie all’accordo i produttori giapponesi di sake avranno accesso a un mercato europeo forte della presenza di 500 milioni di consumatori. Questa è una occasione incredibile per i nostri produttori".
Fermatosi a rispondere alle domande dei giornalisti, il sig. Suga dichiara : “ In seguito alla stipula dell’APE la richiesta di espansione della produzione di riso sakamai è molto forte “ . Il governo giapponese sta pensando di varare nuove misure economiche in Autunno per promuovere la competitività dei prodotti agricoli associati con la filiera di produzione del sake in previsione dell’entrata in vigore dell’accordo di partenariato fra Giappone e l’Unione Europea.
Non possiamo non rallegrarci per questa notizia che avvicina ancora di più il mondo del sake giapponese all'Italia! Kanpai!